Page 1 of 7



Eataly Lingotto, Torino
Tel. +39 011 19506840
Fax. +39 011 19506895




Data/Date: 21-10-14
Tipologia del Locale: Ristorante gastronomico, Stella Michelin
Chef: Claudio e Anna Vicina

ATTENZIONE!
Abbiamo pubblicato un nuovo reportage di Casa Vicina a questo link.

The Convivium photoreports don't need captions (and most dishes names cannot be translated): although you wont find a full translation, simply looking at pictures you'll live an experience as if you were there.
Enjoy!
Descrizione
Il ristorante Casa Vicina ha sede a Torino all'interno di Eataly, il primo centro commerciale di eccellenze enogastronomiche.



Al ristorante si può accedere direttamente dal portoncino di ingresso di via Nizza 224, ricavato su un lato dell'edificio -splendido esempio di archeologia industriale- che, da ex fabbrica del Vermuth Carpano, si è trasformato nel capostipite del prestigioso marchio enogastronomico di Farinetti, le cui sedi oggi si ramificano fino a New York e a Tokyo.


Le immagini seguenti mostrano l'ingresso interno del ristorante, ripreso dai corridoi e dagli scaffali dell'enoteca di Eataly.




Varcata la soglia d'ingresso, da cui si ammira la grande cantina a vista, il primo ambiente che si incontra è il salottino di ricevimento, con scrivania, computer e sedili in pelle chiara.


Gli arredi sono di design caldo e moderno, con largo uso di resine, legni chiari e pannelli in cristallo acidato, per un risultato elegante ed hi-tech.
La sala da pranzo ha pochi tavoli ampi e molto distanziati, che assicurano una privacy corretta, corredati da comodissime poltroncine.









Alle pareti sono appese alcune gigantografie in bianco e nero con paesaggi artici, intercalate da nicchie allestite a cristalliera.


La bellissima cantina "cult" ospita ben 26.000 bottiglie, per dare vita ad una carta monumentale in grado di soddisfare qualsiasi esigenza.

Anche nei bagni si apprezza un design sobrio e moderno.

Nella grande cucina in acciao, operano con grande maestria Claudio ed Anna Vicina:



I tavoli, ampi e molto distanziati, rotondi e quadrati, sono apparecchiati con eleganti tovagliati chiari del linificio Siletti 1876, posate Sambonet Gio' Ponti e calici Alta Langa.
Le sfumature dei grigi e dei beige, valorizzate da una illuminazione a faretti ben studiata, vengono interrotte soltanto dai portapane di colore rosso acceso.
Il personale di sala veste in nero con il grembiule nero.



